Beh, peggio se accendi lo scaldavivande ed esplode un ordigno bellico. No?
Segnalazioni errate o meno, bisogna intervenire. Quel che è certo, però, è che se ci fossero meno imbecilli in giro a lasciar pacchetti e borsoni in giro come se non ci fosse – per loro – un domani certi falsi “allarmi” puntualmente rimbalzati dai media di basso livello, magari si lascerebbe più spazio per impegnare le energie in emergenze più serie, ma soprattutto, reali.
Non vale la pena nemmeno riportare l’abstract dell’articolo principale perchè è scritto con i piedi, – peggio, molto peggio, di come scrivo io sbronzo, con 3 dita in meno, mentre tengo al guinzaglio il cane mentre caga un savoriardo mandorlato da 400 grammi che dovrò pure raccogliere con una mano mentre l’altra è impegnata a cliccare “pubblica”. Fidati – ma nemmeno aggiunge nulla a ciò che è stato detto in questa sede: entrambi sono notizie del quale non era necessaria la visibilità.
Già, hai perso tempo prezioso. 😉
Tuttavia, c’è stato un prete che ha fatto la stessa stronzata nella sua stessa chiesa di ruolo: procurato allarme!
