Ragazza ingoia un AirPod al posto di una compressa di ibuprofene: “Continuava a funzionare dal mio stomaco, spaventoso”

Per vomitare l’AirPod sarebbe bastato ascoltare Povia o Gigi D’Alessio

Non capisco il dramma, questo allarme insensato sparato ai 4 venti su TikTok da tal Carli Bellmer, fatico davvero a capire la disperazione. Non necessitava mica di un itervento d’urgenza; la ragazza ha detto pure che ha provato a sboccare, purtroppo senza successo, ma sappiamo tutti che sarebbe bastato collegare le cuffie allo Smartphone e suonare su Spotify o Youtube un paio di pezzi di Povia e Gigi D’Alessio: risultato assicurato. Avrebbe pure cagato un savoiardo, mentre c’era.

Ragazza ingoia un AirPod al posto di una compressa di ibuprofene: “Continuava a funzionare dal mio stomaco, spaventoso”
Spaventoso è che possa esser ascoltato Povia

Si trattava del video in cui, in uno stato ansioso, aveva raccontato l’accaduto in tempo reale: “Ero nel mio letto e avevo una pasticca da 800 mg di ibuprofene in una mano e il mio auricolare sinistro nell’altra. Ho preso la bottiglia d’acqua e ho mandato giù. Subito dopo ho capito che non era ibuprofene”, aveva esordito singhiozzando. E poi ancora: “Ho provato a rigettarlo ma niente da fare, sto impazzendo”.

Al momento il video risulta sospeso a causa di una presunta violazione della policy; peccato, è sempre bello lasciare ai posteri le figure di merda che rappresentano il disagio umano. Soprattutto perché su TikTok c’è il peggio, del peggio, del peggio. Cose di una ferocia inammissibile, che ci si vergogna pure di rilanciare.

Comunque, per i più preoccupati, alla fine è riucita a cagarli davvero i suoi AirPod.

Anyway

Piuttosto, discutiamo dei grandi articoli de Il Fatto Quotidiano nella sua veste Magazine per venire incontro alle scarse facoltà mentali dei lettori e far cassa con poca roba, che dovrebbe esser invece dedicata – e relegata – alla nicchia dei siti e delle pagine satiriche, adibite a specchio dei nostri tempi.

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