Radio Merda si evolve ed aggiunge al suo delirar generale un secondo pilastro nell’ambito Trash, con quella che fu l’audiocassetta più audace nella stirpe e, suo malgrado, l’ultima.
Non puoi esser tra i pochi che l’hanno schivata tra una sega nei bagni scolastici ed un compito in classe e, se l’hai fatto perché sostanzialmente sei uno sfigato, è giunto il momento di rimediare.
È arrivato il momento per apprezzare Radio Merda 2!
Radio Merda
Radio Merda è un marchio di fabbrica piuttosto noto nell’ambito del trash peninsulare, in particolare per coloro che hanno avuto una vita piena in quegli che furono gli anni ’80, ma per quei pochi disadattati che non avessero – ancora – la minima idea di che cosa si tratti e che non hanno avuto l’accortezza di leggere l’articolo sulla precedente release di questa spassosa audiocassetta delirante, vale la pena spendere qualche parola per un breve riassunto.
Che cos’è Radio Merda 2?
Radio Merda altro non era che una finta registrazione dal vivo dell’omonima trasmissione radio – mai realmente esistita nei palinsesti radiofonici – della durata di poco più di un’ora e distribuita in copie autoprodotte su cassette audio. Tal registrazione non era assolutamente a scopo di lucro, anzi; nella maggior parte dei casi veniva prestata tra amici ed ascoltata in serate goliardiche ed alcoliche, ma soprattutto veniva scambiata negli ambienti scolastici, in particolare nell’ambito liceale.
Fu uno scambio così diffuso tra conoscenze dirette e copie utilizzando impianti stereo e cassette vergini, che si creò un circolo vizioso tanto evoluto da far invidia a qualunque major discografica, e ne permise una diffusione capillare a livello regionale, ma non solo.
In questa finta registrazione radio trovavano spazio grottesche parodie di pezzi musicali e spot pubblicitari in auge negli anni ’80, e non mancavano rubriche culturali e telefonate telefoniche – entrambi farlocche – di altrettanti improbabili radioascoltatori, il tutto imitando lo stile radiofonico delle emittenti più note ed immergendolo in una vasca di volgarità, sessismo e turpiloquio ai massimi livelli, il tutto affogato nel politicamente scorretto più scorretto.
Raggiunta la popolarità attraverso la diffusione della prima audiocassetta, era ormai chiaro che la paternità dell’opera non poteva esser attribuita agli Squallor che, in quegli anni, raggiunsero la loro massima popolarità con pezzi musicali pecorecci e film trashissimi. Gli autori furono probabilmente degli anonimi – tutt’ora – personaggi residenti nelle zone alle porte della Val di Susa, nel torinese, e più precisamente nei pressi della cittadina di Sant’Ambrogio di Torino.
Ciò si può evincere anche dalla citazione del luogo durante la stesura della prima Classifica di Radio Merda 1 che, anche in questa seconda release, rappresenta una Top Ten fittizia dei dischi più venduti in Italia.
Ma ora bando alle ciance, pigiamo sul tasto Play e godiamoci questa seconda trasmissione del delirio piemontese universale.
Radio Merda 2: la registrazione integrale
Se dopo l’ascolto non siete morti e siete tra quei pochi dementi che ancora non conoscono la prima release, potete colmare il gap intellettuale passando direttamente all’ascolto di Radio Merda 1!
Contenuti di Radio Merda 2
Anche questa volta, non può mancare l’elenco dei contenuti dell’opera per tutti quelli affetti da sordità e per quelli che sono venuti a contatto con quest’articolo in presenza della loro nonna 80enne cardiopatica e, siccome la sua pensione è un’importante entrata finanziaria, è bene che rimanga in vita.
La Classifica di Radio Merda 2
Durante il corso di questa nuova “puntata” non poteva mancare l’ormai famosa classifica di Radio Merda, con i 10 brani più ascoltati in Italia e nel mondo.
La classifica è composta da una decina di pezzi divisi tra cantautori e gruppi musicali, puramente inventati, dai nomi grotteschi e dai titoli dei brani brutalmente volgari. Dei pezzi alla 5ta ed alla 1ma posizione in classifica, viene suonata la relativa clip audio; come di consueto, un parodia fatta in casa di brani famosi cantati e mixati (karaoke time) dagli stessi autori programma, il cui testo è stato rivisto e corrotto impregnandolo di volgarità.
- Al decimo posto troviamo Stuardo Sverza con il pezzo “Dove vanno le pustole?“
- Giuseppe Moccolo, nono posto con il pezzo “Culi agitati“
- Rampazzo Chefame ci delizia con il brano “Quanti topi ho nel naso?“
- Lorett Fintropp, si aggiudica il settimo posto con il pezzo “A me vous pompin“
- Faiella Licastro presiede il sesto posto con “Ridammi i miei datteri“
- I Fetenti entrano al quinto posto con il brano “Malambrogio“
- Quarto posto meritatissimo per il grande Orazio Laiacula che ci canta il brano “Dov’è il tonno?“
- Scroto Laprostata raggiunge il podio con il brano “Pigliami il cazzo Maria che te lo strofino in testa“
- Cecco Discrementi al secondo posto con il pezzo “I peli che non vedo il buco, tagliateli perché altrimenti non te lo trovo più“
- Al primo posto troviamo I DDT con il pezzo “Mosca“
Gli sponsor di Radio Merda 2
“Aspirecchia, la supposta che non invecchia, la supposta che non si infila nel culo, ma nell’orecchia”. Parte così questa entusiasmante seconda sessione di Radio Merda, priva di senso più della prima, con uno spot di un presidio medico chirurgico utile per la salute mentale e privo di controindicazioni quali l’arrossamento della corona anale.
Anche questo sponsor entra a far parte dei sostenitori attivi di Epic Fail ma… attenzione, può causare otite: spingetevelo nell’orecchio con moderazione.
Le rubriche di Radio Merda 2
Come nella precedente versione, non poteva mancare una sezione dedicata alle rubriche culturali, questa volta addirittura tre,
La Maga Vega, la maga che ti fa una sega!
La Maga Vega, grazie ai suoi poteri soprannaturali, è in grado di consigliare tutti gli ascoltatori riguardo ai loro problemi di cuore, quindi se anche voi avete subito una perdita amorosa o soffrite di fibrillazione atriale, non esitate a contattarla subito scrivendole all’indirizzo Viale dei Licantropi, n° 69.
Risponde anche alle cacchine di Nexus Vault, in particolare a tutti i disadattati di Epic Fail!
Possiamo saggiare le sue immense capacità ammirandola in diretta intenta a risolvere il problema di cuore di Sefora Serchia, che le scrive da Lecco, in provincia di Sterco.
Sefora è particolarmente malata di cuore, ed elenca i problemi che ha con il suo compagno, lamentando che “non mi ama più, non mi chiava più, non mi incula più, non me lo mette più, non mi ciula più, non me lo passa più, non me lo fa vedere più, non si fa toccare più“.
La risposta della grande Maga è, ovviamente, risolutiva.
La donna che cos’è?
Altra fondamentale rubrica, questa volta più utile alla sfera maschile, è “La donna che cos’è?“, redatta dal Notaio Sputafuoco. Il notaio cerca di infilarsi nella psiche femminile nel vano tentativo di comprenderne i più oscuri risvolti, rivolgendo telefonicamente delle domande ad altrettante donne disponibili di offrire un contributo alla scienza.
Risponde Ofelia Pompiella.
Il notaio, chiede “Si è già fatta cagare in bocca da un cane?” (sì)
“Quando questo cane le ha cagato in bocca, le è piaciuto?” (sì)
“Lo rifarebbe ancora?” (sì)
Ecco che cominciamo a conoscere bene la donna.
“Se io venissi li e le portassi un cavallo che da tre mesi non fa la cacca, si farebbe cagare in bocca da un cavallo?” (eh, sono qui)
“Noi glielo porteremo“
“Chi è il cavallo?“
“Il cavallo si chiama Rocco“
Domande importanti.
“Che bastardo che è il notaio“…
Lezioni di francese
Altra rubrica, il francese per tutti istituto geografico De Agostino di foggia, pronti per imparare?
“Dov’è paolo? Ecute“
“No cu me nun c’è”
“Com’o va tu Paul?“
“Sta bene“
“Com’o va tu Pier?“
“Eh, sta bene“
“Com’o va tu Gian?”
“Eh, sta bene, sta bene…“
Inviati speciali di Radio Merda 2
Efisio Lacorsa, inviato speciale di Radio Merda, intervista una bambina di nome RobeTTa, di tre anni, chiedendole quale regalo desidera per Natale. La piccina risponde dicendo che vorrebbe un bambolotto gotto gotto gotto, di quelli che parlano ed hanno il cazzo grosso grosso.
Efisio non si lascia scappare l’occasione e, nell’attesa che giunga il periodo natalizio, le propone di prendersi il suo uccello e portarselo a casa.
Top Trash anche stavolta!
Interruzioni in Radio Merda 2
“Dlin Dlon, il signor Gaetano Lanerchia, ripeto, il signor Gaetano Lanerchia è pregato di andare a fanculo“
Classifica, rubriche e brani sono spesso interrotti non solo un annunciatore che ha evidentemente degli irrisolti il signor Gaetano Lanerchia, ma anche da due personaggi che se la prendono direttamente con la redazione.
“Dlin Dlon, il signor Gaetano Lanerchia, ripeto, il signor Gaetano Lanerchia è pregato di andare a fanculo“
Il primo è un bergamasco residente al piano di sopra, incazzato come una bestia probabilmente disturbato dai rumori molesti della stazione radio, che non si risparmia di bussare più volte alla porta ed inveire in una lingua ahinoi sconosciuta.
“Dlin Dlon, il signor Gaetano Lanerchia, ripeto, il signor Gaetano Lanerchia è pregato di andare a fanculo“
La seconda, più importante, è una stalker che telefona in redazione ed esprime il suo dissenso direttamente allo speaker, colpevole suo dire di averle sporcato i pantaloni con la sua sborra la sera precedente.
“Ahhh bastardone!”
“bastardone, bastardone che non sei altro! Va! Schifoso!”
“Mi sono incavolata bestia quando mi hai sporcato i pantaloni, guarda che ti avrei distrutto, eh?”
“Bastardone, bastardone che non sei altro! Va! Schifoso!”
“Dlin Dlon, il signor Gaetano Lanerchia, ripeto, il signor Gaetano Lanerchia è pregato di andare a fanculo“
I brani musicali in Radio Merda 2
Novità di questa seconda incarnazione di Radio Merda, è l’aggiunta di un jingle promozionale della stessa, brano presente – spesso in più versioni – in ogni stazione radio che si rispetti.
Il pezzo si chiama “Siamo tutti nella merda“, ed è talmente brillante che merita d’esser menzionato quanto gli altri brani interpretati dagli autori “ufficiali”.
Tra i brani musicali accessori quindi, un classico di radio Merda, possiamo trovare il grande Giacomino Lasgargia con il brillante brano “Mi è morto il cazzo“. A seguire ci sono Rocco e i suoi spazzini che ci presentano il brano “Immondizia“, Gennarino Cazzulo con il pezzo “L’ano” (Cagare con Galup), un ricco tributo a Fausto Leali e, per finire, i Fratelli Cornutone con il brano “Silvia la vacca“.
Conclusione
Se siete venuti fin qui siete dei ritardati mentali e per questo vi apprezzo. Radio Merda, nella sua seconda estensione, ha migliorato alcuni aspetti della precedente release e si è perfezionata soprattutto alla regia. Questa, però, sarà l’ultima volta che gli anonimi valsusini di Sant’Ambrogio di Torino magnetizzeranno un nastro; spariti nell’oblio di chi forse ha anche di peggio da fare… …quindi, è il momento di salutarci; ciao cacchine, se non v’è piaciuto ‘sto ciarpame mi auguro che prima o poi vi venisse il culo in bocca poiché ricordatevi sempre che è meglio una vita così che una vita in ospedale e che, alla fine, siamo tutti nella merda!.
Nexus Vault Radio e Radio Merda
Pronti per un Revival del Trash più faceto? È in progetto una nuova Radio Merda!
Nella community di Nexus Vault saranno sono presenti delle Radio Pirata Stream via Web che spazieranno spaziano tra canali dedicati sia per genere che per argomento.
Stay Tuned che un canale dedicato al Trash ed allo scazzo con DJ ubriachi è in to-do list e si chiamerà chiama proprio come la nostra radio preferita.